Impianti dentali, cosa sono e quali vantaggi offrono.
Quando si perdono uno o più denti, il desiderio di molti è di sostituirli con denti simili a quelli naturali in modo da poter tornare a mangiare senza problemi e a sorridere senza imbarazzo.
Esistono varie soluzioni per rimediare alla perdita dei denti: la scelta dipende dalle condizioni del paziente e dalla modalità con cui la protesi si reggerà all’interno della bocca. Se il paziente non ha perso tutti i denti (paziente edentulo), questi potrebbero essere utilizzati per sostenere la protesi; in caso contrario, si dovranno usare paste adesive oppure impianti dentali.
Cos’è un impianto dentale? Si tratta di una vite in titanio che svolge lo stesso compito svolto dalle radici: viene ancorata all’osso e sostiene la capsula (nel caso di un singolo dente) oppure, insieme ad altri impianti, viene utilizzata per sostenere la protesi anche di un’intera arcata con 10-12 denti.
L’alternativa all’implantologia c’è, ma che si scelga la dentiera o il ponte, il paziente deve scendere a compromessi: compromettere la salute dei denti sani adiacenti, oppure perdere in stabilità e comfort.
L’implantologia permette al paziente di avere dei denti a tutti gli effetti indipendenti che non creano danni agli altri elementi. Inoltre, gli impianti evitano il riassorbimento osseo e garantiscono stabilità nel tempo. L’intervento di implantologia è la soluzione ideale per avere dei denti perfettamente ancorati e quindi più stabili, che permettono di tornare ad eseguire con naturalezza, tranquillità e senza pensieri i gesti quotidiani più semplici, come parlare, masticare e, non meno importante, sorridere.